- Oggetto:
- Oggetto:
Assestamento e incendi
- Oggetto:
Anno accademico 2006/2007
- Docente
- Giovanni BOVIO (Affidamento)
- Insegnamento integrato
- Corso di studi
- Non indicato
- Anno
- Non indicato
- Crediti/Valenza
- 4
- SSD dell'attività didattica
- AGR/05 - assestamento forestale e selvicoltura
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Acquisire la competenza per applicare e collegare i criteri progettuali e pianificatori di settore già acquisiti nella pianificazione forestale di 1° livello, in un contesto pianificatorio generale di area vasta.
Acquisire la competenza per operare scelte pianificatorie su area vasta integrando la pianificazione assestamentale con quella antincendi boschivi.- Oggetto:
Programma
Impostazione concettuale della pianificazione assestamentale.
Influenza sulla pianificazione forestale delle politiche esterne ai tradizionali confini del settore.
Gestione forestale sostenibile.
Livelli di pianificazione forestale e loro rapporti reciproci.
Pianificazione forestale di area vasta.
Piani forestali territoriali.
Pianificazione assestamentale aziendale
Funzione multipla e approfondimenti relativi a esigenze produttive, paesaggistiche, ricreative, di gestione della fauna selvatica.
Impostazione concettuale della pianificazione antincendi boschivi.
Caratteri ed esigenze della pianificazione in applicazione della L. 353/2000.
Pianificazione antincendi boschivi di area vasta. Analisi e zonizzazione del rischio. Struttura del piano. Determinazione dei parametri di superficie bruciabile ammissibile e di riduzione attesa di superficie media annua percorsa.
Servizio di previsione del pericolo di incendio. Dimensionamento, coordinamento e priorità degli interventi di prevenzione diretta e indiretta. Caratteri dei sistemi di supporto alle decisioni.
Ricostituzione e sue priorità di in varie realtà ambientali.
Piani antincendi delle aree protette
Esercitazioni (in aula 8; esterne 8)
Le esercitazioni si svolgeranno in un complesso forestale vasto, in cui dovranno essere valutate scelte di compartimentazione e pianificatorie. Verrà elaborata una relazione illustrante le soluzioni individuate.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- BAGNARESI U., BERNETTI G., CANTIANI M., HELLRIGL B., 1986 - Nuove metodologie nell'elaborazione dei piani di assestamento dei boschi. ISEA. Bologna.
CIANCIO O. (a cura di), 1996 - Il bosco e luomo. Accademia Italiana di Scienze Forestali. Firenze.
CIANCIO O., NOCENTINI S., 2004 - Il bosco ceduo. Selvicoltura, Assestamento, Gestione. Accademia Italiana di Scienze Forestali. Firenze.
CHANDLER G., CHENEY P., THOMAS P., TRABAUD L., WILLIAMS D. - 1983 - Fire in forestry. Vol 1, Vol. 2. John Wiley & Sons. NewYork.
VELEZ R., 2000 La defensa contra incendios forestales. Fundamentos y experiencias. Mc Graw Hill.
Altra bibliografia di riferimento
ONF,1996 - Manuale di assestamento. Traduzione di G. Bovio e O. la Marca.Editore Bosco e Ambiente. Frontone (Ps).
JONSON E., MIYANISCHI K., 2001 Forest fires behavior and ecological effects. Academic Press.
MADRIGAL COLLAZO A., 1995 Ordenacion de montes arbolados. ICONA. Madrid.
PYNE J.,. ANDREWS P., 1996 - Introduction to Wildland Fire, 2nd EditionEditor: Jonh Wiley & Sons.
VELEZ R., 2000 La defensa contra incendios forestales. Fundamentos y experiencias. Mc Graw Hill. - Oggetto: