- Oggetto:
- Oggetto:
Approfondimenti di analisi strumentali applicate
- Oggetto:
Anno accademico 2006/2007
- Docente
- Manuela GIORDANO (Affidamento)
- Insegnamento integrato
- Crediti/Valenza
- 5
- SSD dell'attività didattica
- AGR/15 - scienze e tecnologie alimentari
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
riprendere le tematiche di chimica analitica strumentale considerando le tecniche più avanzate applicate allanalisi degli alimenti sia nellindustria che nei laboratori di analisi.- Oggetto:
Programma
1.Principali tecniche di preparazione del campione nellanalisi alimentare
2.Dallestrazione semplice allestrazione in controcorrente alle tecniche cromatografiche: TLC, PC, GC.Rivelatori. Analisi qualitative e quantitative. Applicazioni.
3. Cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC). Colonne, rivelatori. Applicazioni.
4. Tecniche cromatografiche speciali: cromatografia ionica, cromatografia ad esclusione dimensionale, elettroforesi capillare. Applicazioni.
5. Spettrometria di massa e tecniche cromatografiche accoppiate. Applicazioni.
6. Spettro elettromagnetico. Legge Lambert-Beer.
Spettrofotometria UV-Vis, spettroscopia infrarossa. FTIR e FT-NIR.
7. Spettroscopia di assorbimento atomico, cenni di spettrofotometria di emissione atomica. Fotometria a fiamma, con eccitazione a plasma.
8. Cenni sulla Risonanza Magnetica Nucleare.Esercitazioni
Nellambito delle tecniche di preparazione del campione: Estrazione mediante SPE di antocianidine da bucce di uva rossa e loro preparazione per HPLC.
Estrazione di aromi da matrice alimentare mediante SPME e loro analisi al GC-MS.
Visita laboratorio esterno
Visita laboratorio esternoTesti consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- R. Cozzi, P. Protti, T. Ruaro, Analisi Chimica Moderni Metodi Strumentali, Zanichelli, Bologna, 1996.
F. Tateo, Lezioni di Chimica Analitica Strumentale, vol. 1, I.S.U., Milano, 1997.
Appunti di lezione. - Oggetto: